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OILEЯ® riconosce nella diffusione della cultura logica e matematica uno degli aspetti chiave per lo sviluppo di una società consapevole.
In quest'ottica verrà dato spazio agli aspetti ludici, alla storia e alle applicazioni della matematica e a tutti quei contesti in cui viene incoraggiata la discussione.
La nostra intenzione è provare a contrastare quella visione riduttiva secondo cui in matematica non esistano opinioni né cambiamenti; purtroppo anche a livello scolastico rischia di passare l'idea che ogni problema abbia un'unica soluzione a cui si arriva tramite un unico procedimento.
OILEЯ® si rivolge ad un pubblico molto ampio, cercando di includere persone di tutte le età, specialisti e non.
La domanda è chiaramente vaga e la risposta dipende molto dal tipo di cane considerato.
Tuttavia – davanti a quesiti del genere, spesso proposti durante alcuni colloqui di lavoro – la cosa importante, più che il numero esatto, è fornire un metodo, se vogliamo un algoritmo, che ci permetta di giungere alla risposta, o quantomeno al giusto ordine di grandezza. Del metodo andranno quindi illustrati i punti di forza e di debolezza (quanto è preciso, quanto tempo richiede, quali strumenti, quanto è invasivo sul cane, ecc.).
Per esempio, un metodo estremamente preciso, ma assurdamente lungo ed invasivo, è quello di tosare il cane e di contare i peli ad uno ad uno – o in alternativa, rinunciando ad un po’ di precisione ma risparmiando molto tempo, pesare un pelo e fare la proporzione con la massa totale di peli tosata dal cane: in questo caso avremo bisogno però di una bilancia estremamente precisa (che riesca ad apprezzare il peso di un pelo) o in alternativa di una bilancia meno precisa pesando non un pelo solo ma, ad esempio, 100 peli - che andranno contanti a mano.
Un altro contesto potrebbe invece richiedere un metodo poco preciso ma veloce e applicabile in rapida sequenza a un cane dopo l'altro: in questo caso, una volta stabilito il numero di peli di un cane dato e sapendo come la superficie di un solido cresce al variare del peso (per approfondire il problema ti rimandiamo al CLASSIC 27), basta pesare il cane di cui si vuole calcolare il numero di peli per avere una risposta molto approssimata – ma nemmeno troppo.
Il metodo migliore che ci viene in mente – cercando un giusto compromesso fra i punti di forza e di debolezza – è quello di pensare il cane come unione di tanti cilindri, come mostrato in figura (il cane preso in esempio è un cane di grossa taglia).
Una volta fatto ciò si procede a calcolare la superficie del cane.
Il cilindro verde – testa e collo – ha una superfice totale di circa 0,4 m2 (per sapere come calcolare la superficie di un cilindro clicca qui), quello rosso di 1,6 m2 e i quattro blu di 0,1 m2 l’uno. In totale otteniamo circa 2 m2 di pelo.
Ora bisogna sapere quanti peli ha un cane per metro quadrato: circa 15 milioni – la cosa interessante è che i cani hanno una densità di peli circa 15 volte superiore a quella dell’essere umano. In alternativa si contanto i peli di una piccola sezione del cane, per esempio in un centimetro quadrato, anche se la cosa potrebbe richiedere del tempo.
Il nostro cane probabilmente era esageratamente grosso, ma possiamo concludere che i peli di un cane variano da 2 milioni circa per i cani piccoli fino ad arrivare a 20-30 milioni per i cani più grandi.
