Il gioco si svolge su un tavolo rettangolare.
L’osservazione cruciale è che un rettangolo, in termini geometrici, è una figura che ammette un centro di simmetria: per individuarlo, basta tacciare le due diagonali.
Sherlcok Holmes chiede di cominciare perché in questo modo ha una strategia vincente.
La strategia di Sherlock Holmes è la seguente: si colloca la prima moneta proprio al centro, cioè in modo che il centro della moneta coincida con il centro di simmetria del tavolo (nelle figure coloreremo in blu le monete utilizzate da Sherlock Holmes ed in rosso quelle utilizzate da Watson).
Ora tocca a Watson. Qualunque mossa faccia, Holmes potrà sempre rispondere mettendo la sua moneta nella posizione simmetrica, rispetto al centro del tavolo, della moneta di Watson.
Dopo qualche mossa, la posizione potrebbe essere quella illustrata in figura.
Se Watson trova il posto per collocare una nuova moneta, allora Holmes potrà a sua volta muovere, perché ci sarà spazio libero nella posizione simmetrica. Il primo che non troverà spazio per una nuova moneta sarà inevitabilmente Watson.
E se il tavolo non fosse rettangolare?
Il discorso si complica e non è affatto sicuro che convenga muovere per primo.
Se per esempio avessimo un tavolo a forma di corona circolare, allora conviene muovere per secondi: non si può occupare il centro (il centro non fa parte del tavolo), ma si vince sistemando le monete in modo simmetrico rispetto all’ultima moneta messa dall’avversario.
